ESTUDIANTES

F.A.Q Tirocini

1) Quando si può iniziare un tirocinio curriculare?

I tirocini curriculari possono iniziare dopo aver acquisito un numero minimo di CFU come previsto dal regolamento di tirocinio del Cds, sarà inoltre necessario essere regolarmente iscritti al corretto anno accademico di riferimento.

 

2) Quando si può attivare il tirocinio extracurriculare?

I tirocini extracurriculari possono essere attivati fino a 12 mesi dal conseguimento del titolo accademico.

 

3) In caso si svolga uno stage extracurriculare, la normativa di riferimento è quella della Regione nella quale si svolge lo stage?

Si, nel 99% dei casi la normativa da seguir sarà quella della Regione dove vive e dove fa lo stage. In un 1% dei casi però è possibile che il soggetto ospitante si avvalga della facoltà, prevista praticamente da tutte le normative regionali, di utilizzare in tutte le sue sedi la normativa di riferimento della Regione ove ha la sua sede legale.

 

4) E’ possibile svolgere un tirocinio extracurriculare dopo il conseguimento della laurea triennale e durante il corso di studi per conseguire la laurea specialistica?

Si. In tal caso l’attivazione del tirocinio appare possibile in quanto il soggetto beneficiario è già in possesso del diploma senza che assuma un particolare rilievo la circostanza che lo stesso prosegua gli studi per il conseguimento della laurea specialistica.

 

5) Se un tirocinante ha effettuato un tirocinio curriculare nella medesima società, lo stesso può essere ripreso in azienda con tirocinio extracurriculare?

Si. Non può però effettuare due tirocini extracurriculari nella stessa azienda.

 

6) Posso svolgere un tirocinio all’estero?

Si, è possibile svolgere i tirocini all’estero. La ricerca dell’ente ospitante è svolta prevalentemente in autonomia dallo studente. Dovrà essere richiesta una specifica convenzione all’ufficio tirocini d’Ateneo.

 

7) Cosa sono i tirocini professionalizzanti e quanto durano?

Per tirocini professionalizzanti s’intende l’esperienza formativa prevista per l’accesso delle professioni ordinistiche. La durata dipende dalle indicazioni dell’Ordine di riferimento. Il tirocinio professionalizzante è valido per l’accesso agli esami di Stato.

 

8) A quante ore di attività lavorativa corrisponde 1 CFU?

1 CFU corrisponde a 25 ore di lavoro. Per esempio: un tirocinio da 7CFU corrisponde a 175 ore.

 

9) Chi è il soggetto promotore?

È il soggetto che promuove il tirocinio, cioè che assolve a tutti gli oneri burocratici previsti dalla normativa per attivarlo. Stipula una convenzione di stage con il soggetto ospitante, supervisiona la stesura del progetto formativo relativo a ogni singolo tirocinio. Si occupa anche, salvo eccezioni, di assolvere gli obblighi di legge relativi alla posizione INAIL e all’assicurazione RC che devono essere attivati a favore di ogni tirocinante. Per gli studenti di eCampus l’ente promotore è l’Università.

 

10) Chi è il soggetto ospitante?

È il soggetto che accoglie il tirocinante. Deve mettere a disposizione un tutor che segua con costanza il tirocinante trasferendo conoscenza e competenze e supervisionando la sua formazione “on the job”. I principali soggetti ospitanti sono naturalmente le aziende private, ma anche gli enti pubblici, le associazioni no profit, gli studi professionali e in generale e qualsiasi attività produttiva/professionale.

 

11) Che differenza c’è tra tutor aziendale e tutor universitario?

Il primo è un dipendente dell’azienda o ente presso il quale si svolge il tirocinio che ha il compito di seguire il tirocinante durante il periodo di svolgimento dello stesso e di certificare le ore svolte. Il secondo è un docente dell’Università che supervisiona l’attività di tirocinio.

 

12) Quali competenze deve possedere un tutor aziendale?

Il tutor aziendale deve possedere quantomeno una qualifica almeno pari e coerente con il profilo professionale di riferimento del tirocinio o comunque persona che svolge un ruolo di coordinamento nell’ambito della unità operativa dove si svolge il tirocinio.

In particolare i regolamenti di alcuni Corsi di Studio richiedono che i tutor aziendali posseggano alcuni requisiti specifici indicati all'interno del regolamento stesso.

 

13) Cosa vuol dire “stipulare la Convenzione”?

La convenzione per tirocinio è un accordo scritto che contiene le “regole” di svolgimento dello stage e definisce gli obblighi dei soggetti coinvolti (ente promotore/ente ospitante) e da questi due soggetti viene sottoscritto.

L’Università eCampus, ha predisposto degli appositi “modelli di convenzione” (ne esistono diversi a seconda della tipologia di tirocinio) che devono essere sottoscritti sia dal legale rappresentante dell’ente ospitante che da quello dell’Università. Lo studente potrà reperire i modelli di convenzione contattando l’ufficio tirocini di Facoltà.

 

14) A chi posso chiedere un elenco di aziende convenzionate?

Un elenco potrà essere richiesto all’ufficio tirocini della propria Facoltà specificando la propria provincia di interesse.

 

15) Quali sono gli indirizzi email degli uffici tirocini di facoltà?

- ufficio.tirocini@uniecampus.it  (tirocini master)

- tirocinio.psicologia@uniecampus.it

- tirocinio.edu-pedagogia@uniecampus.it

- tirocinio.ingegneria@uniecampus.it

- tirocinio.lettere@uniecampus.it

- tirocinio.economia@uniecampus.it

- tirocinio.giurisprudenza@uniecampus.it

- tirocinio.scienzemotorietriennale@uniecampus.it

- tirocinio.scienzemotoriemagistrale@uniecampus.it

- tirocinio.scienzebiologiche@uniecampus.it

- tirocinio.masterl2@uniecampus.it

- tirocinio.psicologia@uniecampus.it (vecchio ordinamento per immatricolati fino all’a.a. 2022/2023)

- tirocinio.postlauream.psicologia@uniecampus.it (vecchio ordinamento per immatricolati fino all’a.a. 2022/2023)

- tpv@uniecampus.it (nuovo ordinamento triennali immatricolati dall’a.a. 2023/2024)

- tpv.lm51abilitante@uniecampus.it (nuovo ordinamento magistrali per immatricolati dall’a.a. 2023/2024)

- tirociniextracurriculari@uniecampus.it

 

16) Cosa devo fare se ho individuato un ente/azienda autonomamente?

Se lo studente identifica in autonomia una nuova azienda/ente, che rispetta i requisiti indicati sul regolamento di tirocinio di C.D.S., deve far compilare e sottoscrivere al legale rappresentante il modulo di “convenzione”. La convenzione firmata dall’azienda, dovrà essere anticipata via email, insieme al progetto formativo all’ufficio tirocini di Facoltà.

ATTENZIONE: per alcuni CdS la valutazione dei requisiti è soggetta alla compilazione di un modulo di autocertificazione d'idoneità fornito dall'ufficio preposto.

 

17) Ho trovato un ente in cui svolgere il tirocinio, ma non so se è già convenzionato. Come posso sapere se l’ente ha già stipulato la convenzione con l’università eCampus?

Per sapere se un ente è convenzionato bisogna rivolgersi all’ufficio tirocini di Facoltà mandando una mail e indicando, con precisione, il nome e la sede legale dell’ente.

 

18) Cosa devo fare se non trovo nessun ente/azienda disposto ad accogliermi?

La ricerca della struttura ospitante spetta allo studente, è tuttavia possibile contattare l'ufficio di competenza per richiedere una lista di enti già convenzionati con l'Ateneo.

 

19) Posso attivare autonomamente un tirocinio?

No. Il tirocinio nasce da una Convenzione tra un soggetto promotore e un soggetto ospitante che definiscono insieme un Progetto Formativo in cui vengono indicate le mansioni che il tirocinante andrà a svolgere. E’ quindi indispensabile passare sempre attraverso l’ufficio tirocini di Facoltà.

 

20) Che cos’è il Progetto Formativo?

Il Progetto Formativo è un documento che descrive tutte le attività che il tirocinante andrà a svolgere, gli obiettivi formativi del tirocinio e le modalità di svolgimento (orari, luoghi, eventuali rimborsi). Viene sottoscritto dall’ente ospitante, dall’ente promotore e dal tirocinante.

 

21) Devo compilare il Progetto Formativo, ma non so quale nome indicare alla voce “tutor universitario”. Cosa devo fare?

E’ compito dell’ufficio tirocini di Facoltà indicare allo studente il nominativo del tutor.

 

22) Se sono iscritto al corso di studi in Scienze delle attività motorie e sportive e Scienze dell'esercizio fisico per il benessere e la salute, quale certificato medico devo presentare per accedere al tirocinio?

È richiesto il certificato medico sportivo per le attività non agonistiche, il quale può essere rilasciato da uno specialista in medicina dello sport o da un medico di medicina generale. Il certificato dovrà contenere gli esiti di una anamnesi e di un esame obiettivo, della misurazione della pressione e di un elettrocardiogramma a riposo.

 

23) Qual è la durata massima di un tirocinio?

- Tirocini curriculari: massimo 12 mesi

- Tirocini extracurriculari: massimo 6 mesi

- Tirocinio professionalizzante per il semestre anticipato di praticantato: 6 mesi

 

24) Quante ore settimanali massime possono fare i tirocinanti?

L’attività lavorativa non può superare 40 ore a settimana, la fascia oraria di prestazione va dalle ore 06 alle ore 24 ed è possibile lavorare di domenica o nei giorni festivi, a patto di recuperare in seguito il giorno di riposo non goduto. Generalmente il tirocinante si uniforma all’orario della struttura presso cui opera. In generale è bene ribadire che il tirocinio non è un contratto di lavoro e quindi il tirocinante non è necessariamente tenuto a rispettare ciecamente un orario, può anche uscire prima se ne ha bisogno, o anche risultare assente, a patto che recuperi le ore e i giorni di assenza, per arrivare al monte ore previsto.

 

25) E’ previsto un rimborso spese per il tirocinio curriculare?

Per il tirocinio curriculare non è previsto alcun rimborso spese.

 

26) E’ previsto un rimborso spese per il tirocinio extracurriculare?

Per il tirocinio extracurriculare esiste una specifica normativa di riferimento che ha introdotto l’obbligatorietà del rimborso spese mensile, variabile da regione a regione. Secondo le Linee guida in materia di tirocini, tutti i tirocinanti hanno diritto a un’indennità minima garantita, che non può essere inferiore ai 300 euro lordi mensili. Ogni regione ha recepito le disposizioni in tema di retribuzione in modo autonomo; di solito essa oscilla tra i 300 e i 600 euro lordi mensili.

 

27) In caso di malattia durante il tirocinio come mi devo comportare?

Il tirocinio non prevede giorni di ferie, ore di permesso o giorni di malattia retribuiti, perché non costituisce rapporto di lavoro. Ne consegue che, in caso di malattia, il tirocinante non è tenuto a presentare alcun certificato medico e che, in caso abbia necessità di assentarsi, egli debba concordare l’assenza con il proprio tutor.

 

28) E’ possibile apportare una proroga?

Si, ma deve essere preventivamente concordata con il soggetto promotore e con l’ufficio tirocini d’Ateneo, inviando apposita mail almeno due settimane prima della scadenza del tirocinio indicata sul Progetto Formativo. La durata massima di un tirocinio è di 12 mesi, proroghe comprese.
 

29) Un tirocinio può concludersi prima della data di fine tirocinio indicata sul progetto formativo?

Si, in entrambe le tipologie di tirocinio. Per quelli curriculari solo al raggiungimento delle ore previste e in accordo con il soggetto ospitante

 

30) Sono assicurato durante il periodo di tirocinio?

L’Ateneo copre i danni alla persona, nell’esercizio delle funzioni di tirocinio, attraverso l’Inail “Gestione in conto” e i danni verso terzi con propria polizza assicurativa. Gli estremi delle polizze sono specificati nel progetto formativo.

 

31) Sono assicurato per le attività eventualmente svolte al di fuori dell’ente ospitante?

Si. Le assicurazioni riguardano anche le attività svolte al di fuori dell’ente/azienda purchè indicate nel progetto formativo.

 

32) Quali sono le coperture assicurative garantite per un tirocinio all’estero?

L’Ateneo copre i danni alla persona, nell’esercizio delle funzioni di tirocinio, attraverso l’Inail “Gestione in conto” e i danni verso terzi con propria polizza assicurativa. Gli unici paesi a non essere coperti dalla polizza RC sono: Stati Uniti, Messico e Canada.

Per un tirocinio all’estero si consiglia allo studente di attivare personalmente anche una specifica assicurazione sanitaria personale.

 

33) Qual è la documentazione di fine tirocinio?

La documentazione che bisogna spedire in originale è la seguente: Progetto Formativo, Libretto registro presenza, Relazione di fine stage, Scheda di valutazione del tutor aziendale, copia dell’attestato del corso di formazione sulla sicurezza. Per il corso di laurea in Scienze delle attività motorie e sportive è richiesta anche la copia del certificato medico sportivo non agonistico.

 

34) Dove devo spedire la documentazione di fine tirocinio?

La documentazione di fine tirocinio deve essere spedita in originale mezzo posta raccomandata a: Università eCampus, all’attenzione dell’ufficio tirocini di Via Isimbardi 10, 22060, Novedrate (CO). La mancata consegna della documentazione preclude la possibilità di ottenere il riconoscimento del tirocinio e di conseguenza di laurearsi.

 

35) Ho fatto il tirocinio, ma non ho mai consegnato nulla all’ufficio tirocini, cosa devo fare?

I tirocini svolti senza aver consegnato la modulistica necessaria non verranno in nessun caso riconosciuti. I crediti di tirocinio non verranno quindi registrati.

 

36) Quando vedrò registrato sul mio libretto on line l’avvenuto tirocinio?

L’ufficio tirocini provvederà alla registrazione on line. La stessa non è immediata ma potrebbe richiedere anche alcune mesi o potrebbe avvenire a ridosso della Laurea.

 

37) Se ho conseguito una laurea presso un altro Ateneo, mi è concesso avviare un tirocinio presso l’università eCampus?

No. Non è possibile avviare un tirocinio extracurriculare se la laurea è stata conseguita presso un altro Ateneo.